Il Commissario Straordinario del LCC di Trapani, Dott. Raimondo Cerami,
interviene per fare chiarezza sull’edilizia scolastica di Marsala, avendo registrato
delle inesattezze pubblicate in questi giorni dal quotidiano on line Tp 24.it ,
nonostante avesse fornito alla redazione delle precisazioni, con riguardo all’immobile
sito in Marsala nella via XI maggio in uso all’Istituto Classico “Giovanni XXIII”.
Il dr. Cerami ritiene opportuno precisare, anche per dare una corretta
informazione al mondo della scuola e per non alimentare false illusioni, che le
condizioni finanziarie dell’Ente che amministra non lasciano margini a nuove
locazioni di immobili scolastici e ribadisce quanto aveva illustrato con
l’aggiornamento del Piano di razionalizzazione degli immobili ad uso scolastico per il
comprensorio di Marsala che è stato oggetto di deliberazione commissariale n. 8 del
20.01.2020, consultabile sul sito istituzionale dell’Ente.
In sintesi, il LCC di Trapani intende attenersi all’accordo stipulato con il
Comune di Marsala che prevede nel tempo soluzioni strutturali e definitive
(costruzioni di due plessi scolastici e acquisto di immobili) volte al raggiungimento
dell’obiettivo di azzerare le locazioni passive, consentendo per il minor tempo
possibile di mantenere le locazioni necessarie per scongiurare i doppi turni delle
lezioni, privilegiando anche in questo caso le soluzioni economicamente più
vantaggiose per l’Ente.
Volendo entrare nel merito del caso del Liceo Classico, che tanto clamore ha
suscitato sugli organi di stampa e non solo, il Dr. Cerami vuole precisare che, con
riguardo all’immobile di via XI maggio in uso all’Istituto Classico “Giovanni XXIII”,
questo Ente aveva formalmente manifestato al Giudice dell’esecuzione la volontà di
acquistare l’edificio ma per ragioni degli obblighi di pubblicità e di norme di
contabilità pubblica, l’istanza del LCC non ha avuto accoglimento e gli esperimenti
di gara sono proseguiti normalmente.
Ovviamente questo LCC non potendo permettersi di aspettare la definizione
degli esperimenti di gara e quindi l’aggiudicazione dell’immobile al nuovo
proprietario, portata a conoscenza di questo Ente soltanto in data 3 luglio, si è
prontamente attivato, dopo aver garantito il completamento dell’anno scolastico in
corso presso l’attuale sede, per acquisire per l’avvio del nuovo anno scolastico
2020/2021 la disponibilità di un altro immobile ad un importo più contenuto.
Per amor del vero mi piace precisare, continua il Dr. Cerami, che il nuovo
proprietario in data 24 luglio 2020 ha fatto pervenire a questo LCC la disponibilità
alla locazione dell’immobile ad un canone molto inferiore al precedente e nella
medesima data questo Ente ha riscontrato positivamente la disponibilità al nuovo
proprietario richiedendo però di trasmettere la verifica si vulnerabilità sismica
necessaria per la stipula di qualsiasi nuovo contratto di locazione, in ragione della
disciplina in materia succedutasi nel tempo. In atto, però non è pervenuto alcun
riscontro da parte del proprietario, se non informazioni gratuite, imprecise e infondate
raccolte dalla redazione del giornale TP 24 e che vengono rinviate al mittente o a chi
ha fornito o consentito una ricostruzione diversa da quanto è accaduto.
Il Commissario straordinario
F.to Dott. Raimondo Cerami