In data 18/02/2021, avevamo indirizzato una lettera ai seguenti Sigg:
Dott. Paolo Zappalà Commissario ASP Tp Dott Gioacchino Oddo Direttore Sanitario ASP TP
Dott. Danilo Faro Palazzolo Resp. Personale ASP TP
Ufficio Relazioni col Pubblico ASP TP
Dott. Michele Grabriele Resp. Cardiologia P.O.Mazara
Dott. Giuseppe Morana Direttore Sanitario P.O. Mazara
Dott. Salvatore Quinci Sindaco di Mazara del Vallo
Dott. Vito Gancitano Presidente Cons. Com. Mazara
per segnalare loro i disagi dei pazienti cardiopatici monitorati dall’ U.O. di Cardiologia con annessa UTIC del P.O di Mazara del Vallo. In particolare, segnalammo le difficoltà di quei “pazienti affetti da patologie che implicano un intervento da parte di Cardiologi esperti negli impianti di pacemaker e defibrillatori e nel controllo e/o sostituzione periodico di tali dispositivi salvavita.” Attualmente costretti per un impianto o anche per un semplice controllo di quelli già impiantati, a rivolgersi presso altri Ospedali non essendo più assicurata alcuna programmazione e venendo rimandati a tempi imprecisati”. Praticamente quasi tutta l’attività dell’Ambulatorio Cardiologico è sospesa per gli esterni. Da notizie di stampa, avevamo appreso che il Reparto ha un organico di personale medico e paramedico nettamente sotto dimensionato. Forze politiche diverse e/o opposte ne hanno fatto oggetto di “diverbi” sui social, solo riguardo alla grave carenza di personale, ma nessuno si è chiesto o ha dato risposte sulle reali motivazioni di tale stato di disfunzione. Abbiamo chiesto alla Giunta ed alle forze politiche locali di sollecitare l’Azienda Sanitaria Trapani ad individuare eventuali responsabilità ed a porre rimedio a questa situazione alquanto rischiosa per noi cardiopatici cronici: portatori di pacemaker e/o defibrillatori, impiantati di valvole cardiache, fibrillanti ecc. Ma ad oggi non abbiamo avuto riscontro alcuno da nessuno dei destinatari. Oggi abbiamo chiesto un incontro al Dirigente Generale dell’ ASP Trapani per sapere quali azioni intende intraprendere per eliminare queste disfunzioni. Saremo ricevuti?
Prof Giacomo Anselmo