Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte di Salvatore Quinci, presidente del Libero Consorzio Comunale di Trapani:
“La memoria è l’alleata più fedele del futuro di una comunità, di un popolo. Oggi ricordiamo ed onoriamo una pagina di storia che ci unisce ed inorgoglisce. L’Italia, pagando un costo altissimo di vite umane, segnò il suo percorso di libertà ed indipendenza. Dolore, sacrificio ma anche forza, determinazione per difendere una Patria minacciata e vilipesa. Il coraggio delle Forze Armate ed il coraggio di tanti eroi senza nome hanno tracciato un solco netto, invalicabile, tra l’oppressione e la libertà. Un patrimonio di valori che siamo chiamati a custodire ed a rinverdire. L’attuale fase politica ed internazionale impone una riflessione sulla necessità di essere, e di muoverci, uniti nella ricerca della Pace. Il ricordo di quel dolore porta con sé un messaggio: la guerra è lo strumento più stupido che l’uomo possa utilizzare per farsi ragione, per imporre la sua volontà. Morte chiama morte. Quelle vite spezzate, quei tanti giovani che hanno lottato, ma che non hanno potuto essere testimoni della grandezza del loro sacrificio, chiedono a tutti noi atti di responsabilità e la capacità di costruire la via della democrazia con il passo lento ma determinato di chi sa che non può esserci futuro senza dialogo, comprensione e rispetto dell’altro. Che questo Giorno e questa Giornata siano un tassello di un mosaico di Pace e libertà che dobbiamo costruire insieme, con la forza delle idee”.
Salvatore Quinci
Presidente Libero Consorzio
