Salgono ancora i contagi per coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, si sono registrati 402 nuovi casi, 6 in più di ieri, che fanno salire il totale a 249.204. In calo, invece, il numero delle vittime: 6 in un giorno a fronte delle 10 registrate mercoledì. Complessivamente, le vittime dall’inizio dell’epidemia sono 35.187.
Risale ancora il numero di nuovi positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore: +30, rispetto ai 21 di 24 ore fa. È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute. Come nelle precedenti occasioni, a pesare sono non solo il numero di migranti che hanno contratto il Covid-19 al di fuori dell’Isola, come ad esempio quelli risultati positivi ieri in provincia di Caltanissetta e quelli annunciati oggi dalla Regione a Messina, e di persone provenienti anche dall’estero. Sale invece a 41 il numero dei ricoverati in ospedale e ora sono 4 quelli in terapia intensiva, come ieri. In 301 sono in isolamento domiciliare, 342 gli attuali positivi al coronavirus in Sicilia, due guariti a ieri a oggi. Sono 3.369 le persone che fino ad oggi hanno avuto la malattia nell’Isola. Circa 3000 i tamponi effettuati in 24 ore (289 mila in tutto).
Coronavirus la situazione a Trapani e provincia
+++ Aggiornamento alle 10 di giovedì 6 agosto 2020 ++
Totale casi attuali positivi 5 asintomatici (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:
Castelvetrano 0; Calatafimi-Segesta 0; Trapani 0; Valderice 0; Alcamo 1; Partanna 1; Buseto Palizzolo 0; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 0; Erice 0; Gibellina 0; Marsala 2, Mazara del Vallo 1; Paceco 0; Salemi 0;
Pazienti in isolamento domiciliare obbligato 5
Totale tamponi effettuati 20.228
Test sierologici su personale sanitario 9.577
Ricoverati 0; Decessi 5; Guariti e dimessi 126
Continua l’attività di monitoraggio dei pazienti in quarantena attraverso i test per la diagnosi del covid-19.
La differenza con il dato riportato dalla Regione siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati come residenti sul territorio trapanese, che hanno sviluppato la patologia in territorio extraprovinciale dove sono ancora domiciliati, e pertanto non caricabili sulla curva epidemiologica locale.
(repubblica/gds/ASP TP)