Aggiornare sulle nuove normative tutte le imprese e i lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri. È stato questo l’obiettivo dell’incontro sulle Patenti a Crediti, organizzato da Confartigianato Imprese Trapani e l’Ordine dei Consulenti provinciali del Lavoro.
L’evento, aperto a tutte le imprese edili, si è tenuto questa mattina presso la Federer Consulting a Trapani.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti Salvatore Miceli (presidente Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Trapani), Vittorio Schininà (Segretario Regionale ANAEPA Confartigianato Edilizia Sicilia), Vincenzo Fontana (Dirigente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Trapani), Francesco Vallone (Dirigente Spresal – Asp Trapani), Cristian Orlando (Direttore Edilcassa Sicilia) e Iolanda Schifano (responsabile Area Formazione e Sicurezza Edilcassa Sicilia).
Un evento, quello di stamattina, su cui Confartigianato Imprese Trapani ha creduto fortemente, soprattutto dopo l’entrata in vigore, a partire dal primo ottobre 2024, della Patente a Crediti in Cantiere.
Si tratta, nello specifico, di uno strumento innovativo che premia la formazione continua e l’aggiornamento dei lavoratori in cantiere.
Imprese e lavoratori autonomi operanti in cantieri temporanei o mobili, sia pubblici sia privati, sono infatti adesso soggetti a questo strumento, dove viene prevista l’assegnazione e decurtazione dei crediti che mira non solo ad incentivare la sicurezza sul lavoro ma anche ad una regolarità contributiva.
Il sistema attribuisce un punteggio iniziale di trenta crediti per ogni impresa o lavoratore autonomo qualificato. Un punteggio, questo, che può arrivare fino a 100 crediti ma che può anche diminuire se sono presenti violazioni accertate. La soglia minima per operare in cantiere è di quindici crediti. Se le imprese dovessero avere meno crediti, non potranno accedere a nuovi contratti di lavoro fino al recupero dei crediti.
«La patente a crediti – spiega Emanuele Alessandro Virzì, presidente di Confartigianato Imprese Trapani – era già prevista all’interno della Legge 81 del 2008 ma è entrata in vigore nei giorni scorsi. Noi come Confartigianato Imprese Trapani abbiamo deciso di organizzare questo evento, che non sarà l’unico perché ne seguiranno altri, con l’obiettivo di formare e aggiornare le nostre imprese. È importante qualificare le aziende, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda la burocrazia. È un’attività su cui noi crediamo fortemente. Gli artigiani sono infatti pezzi importanti dell’economia del Paese e dei terrìtori. Noi vogliamo sempre migliorarci e vogliamo lo stesso per le nostre imprese e i nostri artigiani, affinché siano equivalenti a tutte le altre aziende, industriali e non».