“Noi abbiamo ascoltato tutte le associazioni di categoria e come abbiamo detto in campagna elettorale siamo dalla loro parte. Questo è l’emendamento che rappresenta la volontà delle associazioni. Difendiamo senza se e senza ma gli stabilimenti balneari”. Sono le dichiarazioni del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, rilasciate in esclusiva al Quotidiano di Sicilia nell’intervista che domani, 16 febbraio, verrà pubblicata all’interno di un’inchiesta sulle conseguenze della possibile proroga delle concessioni balneari, attualmente inserita in un emendamento al Ddl Milleproroghe approvato dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato. All’interno dell’articolo le dichiarazioni dei portavoce della Commissione Europea che ricordano come attualmente ci sia “un procedimento di infrazione pendente”. Sullo sfondo anche le sentenze del Consiglio di Stato che nel 2021 aveva stabilito come “eventuali proroghe del termine individuato dovranno considerarsi in contrasto con il diritto dell’Unione e, pertanto, immediatamente non applicabili ad opera di qualsiasi organo amministrativo”.
Redazione
Quotidiano di Sicilia