“Sollecitati da più parti ad esprimere parere sulle richieste avanzate ai Comuni di ordinanze per obbligare la chiusura domenicale delle attività di panificazione, si chiarisce -(al di là di ogni opinione e orientamento personale in proposito) – che il provvedimento della Regione Sicilia nel disporre la facoltà di apertura domenicale dal 16 giugno al 30 settembre, non lascia ( almeno sin qui ) alcun potere discrezionale o di scelta diversa ai Sindaci, pur anche sentendo le organizzazioni di categoria più rappresentative ( com’e’ avvenuto per altro in passato).
E’ sufficiente leggerlo. Pertanto si ritiene che un provvedimento comunale che ignorasse quello regionale tuttora in vigore e dunque stabilisse l’obbligo di chiusura domenicale, potrebbe costituire -a denuncia di taluno in disaccordo – ipotesi di abuso per chi lo emettesse. Se la Regione vorrà permettere la discrezionalità dei sindaci in materia, lo esprimerà nei modi di legge, ossia con nuovo proprio provvedimento ad oggi inesistente.”