Chiude in bellezza la rassegna “A ventu… Abbentu” diretta da Giacomo Bonagiuso con l’appassionante concerto “Aires de Tango”, che domenica sera, nell’incantevole cornice del Baglio Florio delle Cave di Cusa, ha regalato momenti di magia alla numerosa platea.
Un’altra bellissima serata di arte e cultura che, dopo “Mythodea”, “Soffi” di Mario Crispi, “Le maschere di pietra” di Giovanni Puntrello, “Morti favolose di animali comuni” di Renato Polizzi e “Che Gusti ci sono” di Rosario Lisma, ha decretato lo straordinario successo di tutta la rassegna con cui Giacomo Bonagiuso ha voluto evocare il binomio inscindibile tra vento e pace, rimettendo al centro dell’attenzione i luoghi di senso della contemporaneità proprio a partire dal passato.
Un progetto artistico ambizioso che è stato promosso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione assieme alla Pro Loco “Costa di Cusa” e a Teatro Libero con l’obiettivo di creare un contenitore culturale in un luogo suggestivo e che ieri sera, in particolare, ha visto protagonisti ALEJANDRA BERTOLINO GARCIA e i suoi musicisti e tangheri esibirsi in un passionale spettacolo melodico nell’universo del tango capace di coinvolgere il pubblico fuori dai sentieri comunemente battuti.
Energia, magia e ritmo travolgente si sono infatti fusi in un affascinante cammino attraverso Borges e Piazzolla, ripercorrendo un viaggio a ritroso nella storia che ha restituito al tango la sua forte radice di musica popolare.
«Siamo soddisfatti – dichiara il direttivo della Pro Loco Costa di Cusa di cui è presidente Mauro Cudia – della riuscita di tutta la rassegna sia per i numerosi spettatori che ogni serata hanno manifestato grande coinvolgimento e apprezzamento, sia per la qualità artistica degli spettacoli che sono stati portati in scena. Siamo infatti fortemente convinti che il turismo nel nostro territorio debba basarsi sulle tradizioni, sulle eccellenze gastronomiche, sulla nostra fantastica costa, ma soprattutto sulla nostra cultura. Ed è proprio questo il messaggio che abbiamo voluto lanciare con “A ventu… Abbentu”».
«Questa rassegna – aggiunge il sindaco Castiglione – ha portato tanto colore e calore in questo posto magico. Abbiamo infatti voluto fortemente che tante persone si riappropriassero delle Cave di Cusa e del Baglio Florio, luoghi incantevoli, che stiamo cercando di promuovere con tanti sforzi compiuti a vari livelli. Una rassegna che possa, negli anni, affermarsi come residenza culturale, e come cifra stessa del territorio, riteniamo infatti possa rappresentare una delle strategie più efficaci in tale direzione. Quando poi a dirigerla è stato un grande intellettuale siciliano come il nostro Giacomo Bonagiuso non possiamo che ritenerci oltremodo soddisfatti del risultato raggiunto. Un ringraziamento particolare non può infine che andare a tutti i soci della Pro Loco Costa di Cusa, per essersi spesi con impegno, dedizione nella cura dei dettagli e degli aspetti organizzativi di tutte le serate, dimostrando grande amore e attaccamento per il nostro territorio».
«Grazie a tutti artisti che ci hanno portato in questo meraviglioso viaggio di cultura – afferma infine Bonagiuso – A ventu… Abbentu chiude, ma, come tutte le cose che chiudono… è possibile che si riapra. In questo luogo dove la bellezza è davvero tanta è possibile infatti creare stupore per sempre».
Anche Gianvito Greco, direttore artistico del palinsesto “Estate 2018”, a fine spettacolo si è complimentato con Giacomo Bonagiuso e con tutti i componenti della Pro Loco per lo straordinario successo riscosso in tutte e sei le serate.
Il Portavoce
Antonella Bonsignore