A dir poco spettacolari le immagini che vedono come protagonista un piccolo branco di delfini nelle acque tra San Vito Lo Capo e Scopello. Durante il lockdown abbiamo assistito a numerose immagini, che hanno fatto il giro del web e in particolare sui social network, di animali selvatici che hanno “ripreso” i loro spazi dall’influenza dell’uomo.
Avvistamenti di delfini nel porto di Cagliari, lepri nei parchi milanesi, cigni tra i canali veneziani, tassi in pieno centro a Firenze, l’ennesima rappresentazione di questo fenomeno è avvenuta la scorsa domenica a largo delle spiagge di San Vito Lo Capo. In particolare una signora ha assistito ad un raro spettacolo, riprendendo dalla barca, con il proprio smartphone, tre delfini che fanno pensare ad una famiglia, che nuotavano liberi nell’ambitissimo mare siciliano.
Durante il Lockdown sono state molte le immagini che hanno caratterizzato questo fenomeno, altrettanto le iniziative portate avanti da associazioni per la tutela della libertà degli animali selvatici.
E’ raro assistere a questi spettacoli della natura, è drammatico però che tutto ciò non accada anche in situazioni differenti da quelle del post lockdown. Dovrebbe coesistere un equilibrio continuo tra esseri umani e la natura che, col passare del tempo, sembra però stia perdendo sempre più valore.
E’ doveroso godersi queste immagini inedite che il mondo continua ad offrirci ma è altrettanto opportuno renderle uno spunto costruttivo per riflettere sul rapporto che dovremmo costruire, in un immediato futuro, con l’ambiente che ci circonda.
Paolo Fiorentino