Se si insegnasse la bellezza alla gente, diceva il nostro caro conterraneo Peppino Impastato, giornalista e attivista ucciso da Cosa Nostra nel 1978, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà.
Il 21 marzo é stata la Giornata delle vittime di Mafia. Per contrastare il malaffare bisogna creare la cultura della democrazia e delle Istituzioni che la rappresentano, bisogna non disperdere attraverso la memoria il sacrificio di chi ha lottato contro ogni forma di mafia, ma soprattutto bisogna insegnare la bellezza.
Ora io dico la scuola nel lavoro con le nuove generazioni, con i nostri figli, i figli della nostra città, sta facendo di tutto per trasmettere valori importanti di rispetto, di amore, di cultura della bellezza e verso il bene comune. Ma noi adulti che cosa stiamo facendo?
Da un sopralluogo appena effettuato attorno alla scuola Giuseppe Grassa, in via Vaccara, ho constatato il degrado più assoluto, dietro i cancelli e vicino il murales realizzato dagli alunni si sta creando una discarica a cielo aperto di immondizia, i marciapiedi e attorno infestati di erbacce alte qualche metro.
Ora i responsabili siamo noi tutti, i grandi, stiamo creando nei giovani una dissonanza emotiva, una discrepanza tra ciò che si insegna, le parole e ciò che si fa (le azioni), una rassegnazione!
Fatta la segnalazione a chi ha il compito di provvedere affinché questo “Schifo” venga rimosso. Il nuovo Assessore di competenza Teresa Diadema, mi ha assicurato che partirà proprio dalla pulizia attorno e dentro le scuole, ed io voglio crederci! E gli operai oggi sono già all’opera.
Qui ci vuole la collaborazione di tutti, cittadini, amministrazione, scuola perché non dobbiamo rassegnarci. La bellezza dei nostri luoghi, del nostro fiume, c’è dobbiamo solo proteggerla, garantirla e curarla.
I ragazzi stessi, che sono più responsabili, ci chiedono di non arrenderci e non rassegnarci.
Pubblico le foto del Murales che hanno realizzato sono immagini di speranza, di rispetto e fratellanza, e di bellezza!
Antonella Coronetta