A Mazara del Vallo, fuori dal centro abitato, nella cappella della Casa Santa detta “del Paradiso”, la sera del 3 novembre 1797 intorno alle ore 21 accadeva il prodigioso miracolo del movimento degli occhi del dipinto raffigurante l’immacolata. La sua storia è legata alla presenza della Compagnia di Gesù (Gesuiti) a Mazara del Vallo. Nelle varie province dove si insediavano i Gesuiti organizzavano due tipi di edifici: i collegi, destinati all’istruzione dei giovani, e le Case Sante per le attività spirituali e il rinnovamento delle coscienze alla luce dell’insegnamento cristiano.
A Mazara la Casa Santa nacque sul terreno che nel 1742 don Francesco Sorrentino volle donare: un feudo in contrada La Gurga, nel territorio di Castelvetrano. La Casa fu costruita – con i lavori seguiti da don Gabriele Milazzo S.J. – e fu ultimata nel 1760 e inaugurata da padre Angelo Lentini S.J.
Nel 1797 il Vescovo Orazio Della Torre aveva indetto a Mazara la sacra missione e ne affidò la predicazione ai padri della Congregazione del Ss.mo Redentore (Padri Liguorini). Si era già quasi a metà della missione quando si verificò il prodigioso movimento degli occhi della beatissima Vergine: la cappella di Casa Santa si dimostrò subito troppo angusta per accogliere l’afflusso continuo dei fedeli in preghiera e l’Immagine fu trasferita nella Cattedrale.
Stasera per fare memoria del 224º anniversario del prodigioso miracolo degli occhi, al Santuario alle ore 21,00 sarà recitato il Santo Rosario presieduto dal Vicario Generale, don Vincenzo Greco.
Giovedì 4 novembre, solennità della Madonna del Paradiso, compatrona della città e della diocesi, il Vescovo alle ore 18,00 presiederà la solenne Concelebrazione Eucaristica con tutti i sacerdoti di Mazara alla presenza del Signor Sindaco, dott. Salvatore Quinci e del presidente del Consiglio Comunale, rag. Vito Gancitano. All’amministrazione va il più sentito ringraziamento da parte del parroco, padre Francesco Panzera sdP, per il contributo economico che ha donato al Santuario per l’illuminazione della facciata della Chiesa. Anche al mattino, alle ore 8,30, ci sarà una Santa Messa. Le Celebrazioni saranno precedute dal Santo Rosario.
Durante l’ottavario tutti i sacerdoti di Mazara, accompagnati dalle loro comunità, presiederanno le Sante Messe al mattino alle 8,30 e al pomeriggio alle ore 18,00 come si evince dalla locandina.
Approfittiamo di questi giorni, come popolo mazarese, per rinnovare la nostra devozione e il nostro amore filiale alla Madonna del Paradiso che ha voluto degnarci del Suo sguardo misericordioso e continua ancora a vegliare, quale Madre premurosa, su questa nostra città e su cuscino di noi. Lo sguardo estatico e contemplativo di Maria Ss.ma riempia di luce il nostro sguardo per imparare a guardare chi ci sta accanto e ogni cosa con stupore, bontà e gratitudine.