Michele Lusseri, 61 anni, gestore di un centro scommesse “Gold Bet” di Marsala, ex presidente della locale Associazione Antiracket e Antiusura fino a poco tempo fa intitolata a “Paolo Borsellino”, è stato condannato a un anno e 10 mesi di reclusione dal Tribunale di Marsala, davanti al quale è stato processato per maltrattamenti sul luogo di lavoro, violenza sessuale (palpeggiamenti) e violenza privata.
Quest’ultimo reato, inizialmente, era stato contestato come tentata estorsione (minaccia di licenziamento). Poi, però, il pm ne ha chiesto la derubricazione. A denunciare Lusseri, dopo essere stata licenziata (luglio 2015), è stata una sua ex dipendente, Isabel Liotta, che aveva iniziato a lavorare nel centro scommesse Gold Bet nel 2014.