Riunioni tecnico-operative si terranno almeno una volta al mese tra le forze di polizia territoriali e i componenti della Commissione straordinaria alla guida di Castelvetrano da poco più di un mese, dopo lo scioglimento del Comune per mafia, per esaminare problematiche e programmare servizi congiunti, mentre il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tornerà in città entro ottobre. Lo ha detto il prefetto di Trapani Giuseppe Priolo che ieri, nel Municipio di Castelvetrano, ha presieduto un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il rappresentante del governo ha sottolineato l’importanza della dell’attenzione e del sostegno delle istituzioni ai componenti della Commissione straordinaria, Salvatore Caccamo, Elisa Borbone e Concetta Musca, e ha evidenziato come il provvedimento di scioglimento dell’ente locale «debba essere inteso dai cittadini come un doveroso intervento delle istituzioni a sostegno della legalità, finalizzato esclusivamente al benessere della collettività per la quale può rappresentare un’occasione di sviluppo e rinascita».