Antonio Marino sarà uno dei difensori centrali del Lecce nella prossima stagione.
Classe ’88, originario di Mazara del Vallo, cresce dal punto di vista calcistico nel settore giovanile dell’Udinese e viene ceduto in prestito prima alla Juve Stabia in Serie C1, dove raccoglie quindici presenze e ben tre marcature stagionali, e successivamente all’Ascoli, dove vi resta per due stagioni totalizzando quasi cinquanta apparizioni in Serie B. Resta in cadetteria anche per la stagione 2011/12 con la maglia della Reggina, prima di legarsi nelle annate successive a Varese e Cittadella, sempre in Serie B. Scende di categoria nell’estate del 2014 quando si lega al Venezia con cui in sei mesi gioca diciannove partite e segna quattro reti, prima di passare al Pavia nel gennaio del 2015 e restare in biancorosso anche per la stagione seguente raccogliendo un totale di 25 presenze.
Ha iniziato lo scorso campionato fra le fila del Modena nel Girone B della Lega Pro, ma la stagione è stata molto sfortunata e segnata da un grave infortunio. Ad ottobre subisce infatti la rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro ed è costretto a stare a lungo lontano dal campo per seguire l’iter riabilitativo dopo l’operazione. Torna a giocare in campionato in Modena-Mantova 2-0, dopo oltre sei mesi dall’infortunio in quella che è la sua ottava e ultima presenza stagionale coi canarini.
Marino è un arcigno difensore centrale, prestante dal punto di vista fisico (è alto 188 cm) con alle spalle già numerose presenze sia in Serie C che in serie cadetta. Nello schieramento difensivo gioca preferibilmente sul centro-sinistra, da dove può far partire al meglio la manovra essendo il mancino il suo piede preferito.